Che dire ?
Non è un sogno ma quantomeno è qualcosa !!!!
Nella seconda immagine si può notate come è stato affrontato il problema della interferenza tra Bus e Bici, in sostanza in corrispondenza delle fermate la pista si interrompe e le bici devono dare precedenza ai bus.
Dal punto di vista del codice è ineccepibile, meno dal punto di vista della ciclabilità.
Inoltre, ho anche qualche perplessità sull'imbocco della pista.
In teoria si può accedere solo da Via Fiume, svoltando a destra, però se non ho visto male c'è ancora un cartello di divieto di svolta a destra eccetto bus.
La cosa più logica sarebbe di tracciare subito un altro tratto in Via Cadorna, dall'incrocio di Corte Lambruschini fino a Via XX Settembre, in modo da consentire un ingresso più diretto da chi proviene dalla Val Bisagno che svolterebbe semplicemente a destra, invece di dover passare da Brignole/Via Fiume.
Insomma, di cose da sistemare ce ne sono tante.
Come ho avuto modo di scivere anche sul blog di Bicialpesto ci sono altri aspetti che non mi convincono molto:
1) NON E' una corsia separata fisicamente dagli altri mezzi, è dimostrato in tutto il mondo che una sola riga per terra non basta affinché i clicisti la considerino “sicura” …è una questione di percezione e di reale sicurezza,
2) le fermate dei bus sono un bel problema, si crea una pericolosa interferenza fra bici (lente) e bus (pesanti grandi e veloci), speriamo bene ! (la soluzione della precedenza è un tappullo !!!)
(entro breve pubblicherò un post sull'argomento con alcuni esempi tratti dalle best practices in uso in altri paesi)
3) per questo – come già scritto da altri – sarebbe stato opportuno ridurre la velocità dei mezzi a 30 per garantire una convivenza “sicura” …ma ovviamente non si è fatto,
4) una corsia solo tracciata per terra e non “fisicamente separata” viene da subito cannibalizzata dalle soste selvagge. In via venti poi c’è il problema dei corrieri che per fare le consegne parcheggiano ovunque e per lo più sui marciapiedi. Il problema non riguarda tanto la corsia in salita, quanto quella in discesa e difatti se guardate bene (prima foto) sull'altro lato della strada, nella corsia dei bus a scendere ci sono due furgoni parcheggiati ...
E' evidente che PRIMA di tracciare la pista in discesa bisognerà prevedere adeguati spazi di sosta per carico/scarico nelle vie laterali, a quel punto la sosta selvaggia andrà sanzionata...
5) Non dimentichiamo che questi sono 800 metri (scarsi) da nulla a nulla... ci voleva cosi' tanto a tracciarla almeno da Brignole ?
Comunque ora la pista c'è USIAMOLA !!!!
Si farà sempre a tempo a migliorarla !
Nessun commento:
Posta un commento